Patate e uova al forno
Quale mito ricordano le uova? Secondo la mitologia greca i gemelli Castore e Polluce furono concepiti dall’accoppiamento di Zeus con Leda dopo essersi trasformato in cigno. Leda era la moglie di Tindaro, re di Lacedemone. Nella stessa notte ella si unì anche al proprio marito e dalle due congiunzioni nacquero due coppie gemelle contenute dentro due uova. In ciascuna di esse furono generati Polluce ed Elena la cui paternità fu attribuita a Zeus, e Castore e Clitennestra considerati figli di Tindaro. Il luogo di nascita viene posto sul Taigeto, monte di Sparta. Castore e Polluce divennero eroi della Laconia e furono educati dal saggio centauro Chirone, mentre Elena era la bellissima Elena di Troia, moglie di Menelao, il fratello di Agamennone. Paride, figlio del re di Troia Priamo, fu interpellato per giudicare che fosse la più bella tra Era, Athena e Afrodite. Nel giudizio fu favorita Afrodite che gli promise la più bella donna del mondo, appunto Elena. La dea lo aiutò a sedurla e rapirla. Il fatto provocò la guerra di Troia per vendetta dei Greci a causa dell’offesa subita da Menelao, come racconta Omero nell’Iliade. Clitennestra, moglie di Agamennone, mentre il marito era a combattere a Troia, lo tradì con il cugino Egisto e lo uccise al suo ritorno. Suo figlio, Oreste, vendicò il padre uccidendo a sua volta Clitennestra e Egisto.
Presso i Romani è nota la frase di Orazio (Satire I, 3, 6-7) “ab ovo usque ad mela” (dall’uovo alle mele). Un modo di dire latino per indicare che i Romani erano soliti iniziare il pasto con le uova e terminarlo con la frutta, con il significato di svolgere un’azione con continuità, lungamente e senza interruzione.
La ricetta qui proposta è semplice, leggera e a base di uova, ma non è una frittata anche se le assomiglia molto.
Ingredienti per 3/4 persone:
4 patate di media grandezza
6 uova
g. 100 parmigiano grattugiato
olio extravergine di oliva
qualche foglia di menta
Dopo avere sbucciato e lavato le patate, gattugiarle da crude con una normale grattugia per il formaggio. Ne risulterà una polpa omogenea e farinosa. Sbattere le uova energicamente con una frusta. Aggiungere sale, pepe e il parmigiano. Foderare una teglia con carta forno non molto grande, ma che possa contenere il composto. Versare la polpa delle patate e distribuirla uniformemente nel contenitore. Aggiungere le uova con il parmigiano, le foglie di menta e un filo d’olio. Mettere in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti , finché non si forma una doratura in superficie. Lasciare raffreddare per qualche minuto e servire.